Inter nella bufera, altro che nuovo contratto: ‘Lo strappano subito’ | È successo improvvisamente
Nonostante il primato e la stagione straordinaria, per i nerazzurri è il momento degli addii. I tifosi sono disperati per quanto accaduto.
Una delle squadre più in forma in questo campionato di Serie A è sicuramente l’Inter di Simone Inzaghi. Il tecnico piacentino può ritenersi assolutamente soddisfatto di come la sua squadra stia affrontando questo campionato con le varie partite europee.
La tenacia, la grinta e la grande coesione del gruppo sembrano far riemergere nella mente di tanti appassionati di calcio, il Napoli di Luciano Spalletti che lo scorso anno ha vinto lo Scudetto dopo 33 anni di attesa.
Inzaghi, oltre ad essere pienamente soddisfatto delle prestazioni e dei risultati che i suoi ragazzi riescono a portare a casa, deve assolutamente dare atto in parte di questo grande successo ai suoi dirigenti, in modo particolare a Beppe Marotta.
Quest’ultimo riesce come il gambero a nuotare controcorrente, sfidando la sorte e soprattutto riuscendo a far valere le proprie ragioni andando a sradicare i pensieri altrui. Ciò è stato reso possibile anche grazie al fatto che quando Romelu Lukaku non è approdato all’Inter nella scorsa estate, molti storsero il naso.
Le scelte vincenti
Credevano che Marcus Thuram non potesse essere all’altezza. Marotta, ancora una volta, ha dimostrato che i colpi a parametro zero sono nel suo DNA e ciò diventa ancor più tangibile grazie all’altissimo rendimento del giovane francese.
Al fianco di Lautaro Martínez, infatti, non fa affatto rimpiangere la vecchia coppia LuLa che fino allo scorso anno aveva fatto sognare la tifoseria. L’Inter, infatti, nonostante nella passata stagione abbia vinto solo un trofeo, era comunque arrivata nella finalissima di Champions League grazie ai gol di Lukaku e de el toro. Marotta, quindi, è sicuramente uno dei principali artefici di questo successo nerazzurro che con ogni probabilità continuerà con un altro Scudetto nel suo palmarès e con la lotta ardua per superare il record della passata stagione in Champions League.
I rinnovi non sono pronti
Tale titolo manca ai nerazzurri dal 2010 quando l’allenatore era già Mourinho che riuscì nell’impresa del triplete. Sebbene ci sia grande serenità nell’ambiente interista, è giusto dire che ciò che Marotta ha voluto chiarire è che i contratti per Lautaro Martinez e Simone Inzaghi non sono pronti e non bisogna andare di fretta.
Ciò ha lasciato intendere ai tifosi che non sia così sicuro che i due punti di riferimento di questa squadra possano restare anche in futuro. Ai microfoni di Dazn ha così commentato questa situazione: “Ci sarà da rinnovare alcuni contratti, ma sono dinamiche che non comportano ansie né da parte nostra né da parte loro.”