Il centravanti belga non è più sicuro del posto. A giugno può partire: la società punta forte sul gioiellino pescato in tempi non sospetti.
Il tecnico Daniele De Rossi, sin da quando è approdato sulla panchina della Roma, ha registrato risultati importanti con ben quattro vittorie all’attivo. L’allenatore, subentrato a Jose Mourinho, ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per non essere un semplice traghettatore.
La società, infatti, lo ha nominato proponendogli un contratto fino al mese di giugno per poi lasciare spazio a un nuovo ciclo da iniziare con la dirigenza. L’importante progresso portato avanti dal modo di giocare della squadra e dalla capacità del tecnico di trasmettere determinazione, grinta e grande qualità, potrebbe però cambiare in corso d’opera gli obiettivi societari.
Il tutto anche soprattutto se i giallorossi dovessero piazzarsi in zona Champions League. Il futuro quindi potrebbe essere ancora riscritto proprio dall’ex capitano della Roma. Daniele, in Italia aveva allenato anche la SPAL in Serie B dove però i risultati non erano stati positivi al punto che la società lo esonerò durante la stagione in corso.
Le sue qualità e le sue doti tecniche, però, lo stanno elevando al punto da pensare che semmai dovesse lasciare la Roma a giugno, diverse potrebbero essere le società italiane che potrebbero interessarsi a lui. Sin da quando è arrivato nella Capitale, ha saputo tirare il meglio da alcuni attori come Lorenzo Pellegrini che, nella prima parte di stagione, sembrava completamente sottotono.
Un altro, come Chris Smalling, che non vedeva il campo dallo scorso mese di settembre, ora sembra pronto per dare nuovamente un contributo importante alla retroguardia difesa dal portiere portoghese Rui Patrício. Tutti questi grandi obiettivi portati avanti dall’allenatore, però, potrebbero anche scaturire una cessione importante in estate.
Romelu Lukaku, infatti, potrebbe ritornare al Chelsea considerando che nelle ultime partite risulta totalmente in ombra senza aver segnato. La dirigenza, qualora si liberasse del centravanti belga e del suo oneroso ingaggio, avrebbe già in mente un gioiellino straordinario.
Stiamo parlando del forte Azmoun, autore anche del secondo dei tre gol che la Roma ha rifilato al Frosinone nella partita di domenica sera disputata alle ore 18:00. Il forte giocatore iraniano, classe 1995, ha voluto parlare anche del suo tecnico De Rossi.
Lo ha fatto ai microfoni di Dazn: “In Iran trasmettevano solo le partite della Roma e ricordo De Rossi come un giocatore molto aggressivo, ma dal cuore gentile. È un ottimo allenatore e stiamo lavorando sulle sue idee, sperando di fare sempre meglio.”