Non vestirà più i colori nerazzurri: vola a Torino per una nuova avventura. Scambio di prestiti tra le due società
L’Atalanta allenata da Gian Piero Gasperini è stata nel corso degli ultimi anni la squadra rivelazione del campionato. Acquisita per soli 14 milioni di euro nel 2010 dalla famiglia Percassi, occupa stabilmente ad oggi una tra le prime 7 posizioni in classifica.
Ottenere costantemente questo risultato comporta garantirsi la presenza in una delle 3 coppe europee per la stagione successiva. Tutto ciò grazie ad un progetto basato sulla crescita dei giovani e su un gioco propositivo ideato dall’allenatore.
Il suo modulo si basa sulla difesa a 3, variando poi nelle restanti zone del campo. È indifferente che sia un 3-5-2, un 3-4-3 o un 3-4-2-1, ciò che conta è che siano sempre presente gli esterni di centrocampo, i quali svolgono un ruolo chiave nello scacchiere nerazzurro, dovendosi occupare della doppia fase.
Oltre a garantire una maggiore copertura, formando una difesa a 5 insieme ai centrali di difesa, assicurano imprevedibilità durante le azioni offensive, aumentando nettamente il bottino stagionale dei gol, statisticamente testimoniato.
Quando parliamo degli esterni di Gasperini non possiamo che citare Robin Gosens, attualmente in forza all’Union Berlino, insieme ad Hans Hateboer che presidia tutt’ora la corsia opposta, i quali hanno dato il maggior contributo in termini di gol e assist nella recente storia bergamasca.
Così come loro, vanno menzionati Andrea Conti, Davide Zappacosta, Timothy Castagne e Leonardo Spinazzola, i quali, seppur per differenti motivi, non sono riusciti a performare allo stesso modo nelle loro nuove squadre, il che evidenzia ancor di più quanto sia in grado l’allenatore di far esaltare le loro qualità all’interno dello schema Atalanta.
La stagione 2023-2024 ha sancito la nuova coppia di esterni formata da Mitchel Bakker e Seed Kolasinac. A differenza del secondo, il quale ha dimostrato di far bene in svariati ruoli del campo, il primo sta avendo nettamente fatica nell’integrarsi nei meccanismi di gioco bergamaschi.
L’olandese è dunque destinato a partire, ma oltre il Monza, ci sarebbe sulle sue tracce il Torino, che sembrerebbe aver già trovato un accordo con la società. Si tratta di uno scambio di prestiti, in quanto i granata restuituirebbero Soppy in prestito e otterrebbero in campio Bakker, il quale ha collezionato unicamente 223 minuti nell’intera stagione.