Giuntoli, chiusa la porta in faccia per l’obiettivo numero 1 a centrocampo: decisiva la mancanza di liquidità disponibile.
La Corsa Scudetto della Juventus si è inceppata inesorabilmente a causa del pareggio contro il Genoa, nella brutta serata vissuta da Max Allegri, costretto sull’1-1 dall’audace compagine allenata da Alberto Gilardino.
Ora l’Inter dei miracoli dista 4 punti e soprattutto macina vittorie su vittorie, senza mai staccare la spina: un impatto psicologico devastante sugli interpreti bianconeri, a detta di molti overperformanti in questo inizio di stagione.
Uno dei problemi principali nella rosa costruita da Giuntoli (o meglio, confermata quasi in toto rispetto a quella dello scorso anno) è l’emergenza che si sta vivendo a centrocampo: le squalifiche di Pogba e Fagioli per i già ben noti motivi hanno dato una mazzata non di poco conto alle ambizioni juventine.
Per questo motivo, il football director ex Napoli sta vagliando alcune alternative per sostituirli degnamente già a partire da gennaio: il più costoso è sicuramente Thuram (fratello dell’attaccante neroazzurro), al momento irraggiungibile a causa delle esose richieste del Nizza.
Hojbjerg e Kalvin Phillips: sono loro le alternative più abbordabili all’interno della lista della spesa giuntoliana. Il primo rappresenta l’opzione di qualità, con discreti numeri sotto porta e l’attitudine offensiva che non gli è mai mancata. Al momento chiuso da una concorrenza selvaggia, Hojbjerg può arrivare in prestito secco.
Discorso tecnicamente diverso dal quello per il centrocampista del Manchester City: Phillips è un mediano di quantità che fornisce il meglio di sé come box-to-box. Pep Guardiola gli ha già fornito il benservito, mettendolo ufficialmente sul mercato: qualora i Citizens accettassero il prestito, Allegri non avrebbe dubbi su chi dei due scegliere, pendendo l’ago della bilancia verso l’ex Leeds.
Rodrigo De Paul sarebbe stato perfetto per svariati motivi. Per la sua intelligenza tattica, per la tecnica sopraffina, per la conoscenza del calcio italiano e per essere stato allenato dal Cholo Simeone, simile ad Allegri nell’interpretazione delle partite.
Ma in questo caso, il condizionale è d’obbligo: già, perchè secondo quanto riportato dal Mundo Deportivo, i Colchoneros hanno dichiarato incedibile l’ex numero 10 dell’Udinese, costringendo Giuntoli a virare su altri profili. Vedremo dunque come si concluderà questo appassionante caso di mercato che riguarda il centrocampo della Vecchia Signora.