Moratti contro la Juve, ammissione incredibile | “Non mi sono pentito”
L’ex Presidente dell’Inter non si nasconde più. Non ha rimorsi per la decisione inerente al suo passato con i nerazzurri.
Massimo Moratti è stata una figura chiave nella storia dell’Inter essendo stato il Presidente del club in due periodi distinti. Durante il suo mandato, si è scontrato direttamente con la Juventus, in numerosi contesti contribuendo a creare una delle rivalità più accese nel calcio italiano.
Il suo primo mandato, dal 1995 al 2004, lo ha visto come Presidente dei nerazzurri guidando il club attraverso un periodo di notevole crescita e di importanti investimenti. Durante questi anni, l’Inter ha ingaggiato diversi calciatori di alto livello come Ronaldo, Ivan Zamorano e Christian Vieri.
Moratti ha cercato di rafforzare la squadra e competere a livelli più alti. Sin dal suo primo mandato con l’Inter, la Juventus era uno dei principali rivali della sua squadra. Come ben ricordiamo, sia lui che Giacinto Facchetti sono stati ascoltati da tribunale di Napoli in merito alla vicenda legata a Calciopoli che si evolse con il processo tra il 2008 e il 2011.
In seguito alle loro dichiarazioni, la Juventus presentò nel maggio 2010 uno esposto al CONI per chiedere la revisione dello scudetto che fu poi assegnato all’Inter nell’annata 2005-2006. Il secondo mandato di Moratti fu dal 2004 al 2013 infatti, dopo un breve periodo lontano dal club, vi è tornato vivendo uno dei periodi di grande successo.
Mourinho per il triplete
In questo periodo, con José Mourinho come allenatore infatti l’Inter vinse la Serie A, la Coppa Italia e la UEFA Champions League celebrando il triplete del 2010. La leadership di Moratti ha contribuito a plasmare l’Inter in una delle squadre più importanti e famose d’Europa investendo in talenti e allenatori di alto livello.
Ora, il tecnico portoghese, è alla guida della Roma e, i suoi risultati, non sono così positivi come quando guidò i nerazzurri nella stagione gloriosa ricordata con grande affetto da tutti i sostenitori della società.
Le dichiarazioni di Moratti su Gasperini
Proprio quando si parla di allenatori è giusto dire riportare quello che Massimo ha dichiarato alla Gazzetta dello Sport e cioè che non si è pentito di aver esonerato Gian Piero Gasperini quando era alla guida dell’Inter. Poi anche parlato di un ottimo giocatore Scalvini ma poi si è prodigato su Pavard che adesso è diventato titolare inamovibile con Simone Inzaghi all’Inter.
Il difensore francese, infatti, è stato acquistato per diventare un punto di riferimento della squadra nerazzurra. Stando alle sue ultime partite, però, sembra proprio che il tecnico piacentino non voglia assolutamente privarsi di lui.