La squadra piemontese è in piena emergenza e la situazione per il tecnico si compromette nuovamente in seguito agli ultimi esiti.
Le due squadre piemontesi, la Juventus e il Torino, condividono non solo la stessa città ma anche una problematica, sempre più frequente ultimamente, legata agli infortuni che spesso mettono in difficoltà i due allenatori, Massimiliano Allegri e Ivan Jurić.
In questa occasione, concentriamoci però sulla situazione del Torino. Nella partita contro il Lecce, disputata nell’anticipo di venerdì scorso, i granata hanno vinto in Puglia e il tecnico serbo ha dovuto fare i conti con alcuni assenze schierando una formazione inedita con modulo 3-5-2, rinunciando al suo amato trequartista.
Il duo d’attacco Sanabria-Pellegri ha funzionato veramente molto bene durante la partita sebbene il goal decisivo sia stato realizzato dal difensore Alessandro Buongiorno, sempre più un vero punto di riferimento nella retroguardia del Torino di Juric.
Il calciatore italiano si sta ritagliando sempre più spazio nella retroguardia soprattutto anche dopo l’infortunio dell’altro perno difensivo, l’olandese Perr Schuurs. L’allenatore, infatti, nutre grande stima nei riguardi di Alessandro.
Lunedì 6 novembre, alle ore 20:45, i granata potrebbero schierare nuovamente la coppia d’attacco Sanbria-Pellegri. Tuttavia, non è da escludere il ritorno dal primo minuto di Duván Zapata che è subentrato anche nella scorsa partita contro il Lecce.
Ora che il periodo negativo sembra veramente superato, il Torino deve dare prova di continuità ed emergere come ha fatto in passato. Tra tutti i giocatori che contribuiscono all’efficacia di Ivan Jurić, va notato che in infermeria ci sono ancora dei difensori molto fondamentali per il tecnico. Stiamo parlando di Soppy, Djidji e Perr Schuurs.
Tuttavia c’è una nota positiva che il giocatore Nikola Vlasic, come riportato da calciomercato.com, ha ricevuto l’esito del test negativo per la tac e può allenarsi già con i compagni. Questo vuol dire che il tecnico granata potrebbe farlo giocare sin da giovedì sera nella partita dei sedicesimi di Coppa Italia contro il Frosinone.
Il trequartista, è un vero punto di riferimento per il tecnico serbo. Infatti, lo scorso anno, era solito alternarsi, o giocare in concomitanza, con l’altro trequartista che ad oggi è tornato a Bergamo. Stiamo parlando di Miranchuk, che, proprio con l’Atalanta, non sta trovando lo spazio sperato e che aveva nella passata stagione ai piedi della Mole.