Giuseppe Marotta gioca di anticipo: il parametro zero raggiunge la corte nerazzurra, allontanandosi da Torino.
Il calciomercato non si ferma mai, è sempre in continuo movimento. Non è protagonista soltanto nelle due sessioni annuali, invernale ed estiva, ma lo è durante l’intera stagione calcistica.
Le squadre particolarmente interessate sono le big del nostro calcio italiano, che cercano di giocare d’anticipo per acquisire nuovi calciatori al fine di rafforzare la rosa, specialmente trattando con professionisti in scadenza di contratto.
Un modus operandi nato per battere la concorrenza, ma soprattutto per far quadrare i bilanci e necessario per le rose che disputano tre competizioni, in quanto sono spesso soggette a molti infortuni ed esigono i ricambi, come sta accadendo per la As Roma di Josè Mourinho ed il Milan di Stefano Pioli.
Anche l’Inter, riconosciuta per il possesso di una panchina di altissimo livello che permette di far rifiatare i titolari, è al lavoro sul mercato per aumentare il numero di calciatori disponibili per la rosa di Simone Inzaghi.
Avere la possibilità di far ruotare le gerarchie le ha permesso di raggiungere la finale di Champions League nella scorsa stagione e conquistare la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana, e ad oggi si conferma una delle squadre migliori d’Europa, grazie all’impeccabile fase difensiva.
Proprio quest’ultima era ciò che preoccupava la tifoseria nerazzurra dopo la cessione di Andrè Onana al Manchester United, ma con gli acquisti di Benjamin Pavard , Yann Sommer e Yann Bisseck, è l’unica squadra a vincere tutte le partite in trasferta, senza mai subire gol e a mantenere 7 volte su 10 la porta inviolata in campionato.
Nonostante l’ottimo avvio stagionale, il dirigente Giuseppe Marotta ed il presidente Steven Zhang continuano a lavorare insistentemente sul mercato per il futuro della società,mirando all’acquisto di nuovi calciatori giovani in fase difensiva, per sostituire nei prossimi anni Stefan De Vrij e Francesco Acerbi, rispettivamente di 32 e 35 anni.
Il profilo che sembra oramai vicinissimo alla corte nerazzurra è Tiago Djalò, ex calciatore delle giovanili del Milan che milita attualmente nel Lille, sul taccuino della società dal 2019. Al momento è ai box per un grave infortunio al ginocchio che lo terrà probabilmente lontano fino al termine della stagione, periodo nel quale andrà in scadenza di contratto. Un profilo sicuramente necessario per i nerazzurri, giovane, essendo classe 2000 e versatile, che rappresenterebbe anche un’ipotetica plusvalenza in caso di rivendita futura.