Immobile, il gol non disfa le valigie | L’ammissione del bomber: ‘Non è un bel momento’
L’attaccante dopo l’ultimo goal decisivo in campionato non ha risolto i suoi problemi che possono portarlo via da Roma.
Ciro immobile è senza dubbio uno dei calciatori più amati e allo stesso tempo discussi nell’ultimo periodo, essendo un membro chiave della squadra della Lazio. Nelle recenti partite in cui è sceso in campo, Immobile ha avuto degli alti e dei bassi, non sempre riuscendo a segnare.
Tuttavia, nell’ultima partita di campionato contro la Fiorentina, ha dimostrato il suo immenso valore realizzato un goal sul rigore all’ultimo minuto. I numeri del calciatore partenopeo, in questa stagione sono notevolmente diverse rispetto al passato.
Nel corso della stagione 2022-2023, ha disputato ben 31 partite, segnando 12 goal e fornendo 5 assist. Nella stagione 2021-2022 ha dimostrato di essere un vero goleador, segnando 27 goal in 31 partite, rappresentando per i tifosi biancocelesti un vero e proprio pilastro.
Al contrario, nella stagione attuale, ha giocato 9 partite fino ad oggi con appena 3 goal all’attivo di cui uno su calcio di rigore proprio nell’ultimo match di campionato. Questi dati potrebbero avere influito sulla percezione del suo rendimento.
Il suo intervento a Verissimo dalla Toffanin
Poche settimane fa, Ciro Immobile, ha rilasciato davvero una bella intervista a Silvia Toffanin, nel suo programma Verissimo. Durante quello scambio di domande e risposte, la conduttrice non ha potuto non menzionare se in futuro ci potesse essere per lui l’Arabia. Lui, con grande sincerità, ha voluto chiarire che non lascerebbe mai i biancocelesti attraverso delle dichiarazioni su un giornale o altro. Non a caso, in tempi non sospetti, sarebbero arrivate per lui diverse offerte.
Soprattutto alla luce delle voci riguardanti delle offerte presunte da parte di club arabi che per portarlo via dovrebbero offrire una cifra non inferiore a 35 milioni di euro. Solo in quel caso il presidente Claudio Lotito potrebbe seriamente prendere in considerazione di lasciare partire il suo bomber.
Batticuore prima del calcio di rigore per Ciro
Tuttavia, dopo l’ultima partita contro la Fiorentina, ha condiviso con DAZN la sua ansia e il suo batticuore prima del calcio di rigore. Ciò potrebbe essere attribuito alla paura di sbagliare o anche alla consapevolezza di una possibile partenza dalla Capitale.
La sua situazione attuale rimane quindi in evoluzione merita sicuramente un’attenzione particolare da parte dei tifosi e degli osservatori del calcio. I biancocelesti, però, nutrono ancora grande speranza nel vederlo giocare con i loro colori.