Doveva essere il nuovo Drogba | E invece ha fallito: Commisso e Barone lo scaricano così
Fu acquistato per essere il nuovo centravanti del futuro, adesso è un esubero. Via nel prossimo mercato estivo?
La Fiorentina sta vivendo i suoi tempi migliori nelle ultime annate di Serie A, affermandosi come un progetto in continua crescita, sia dal punto di vista societario, che in termini di rosa, testimoniato soprattutto dall’ultima stagione, con le due finali raggiunte in campo nazionale e internazionale, purtroppo però perse.
Tutto ciò è reso possibile da Rocco Commisso, il presidente italo-americano, proprietario dei New York Cosmos e fondatore dei servizi via cavo Mediacom, che acquistò nel lontano 2019 la squadra di Firenze, per una cifra intorno ai 160 milioni di euro, dai Fratelli Della Valle.
Grazie ai suoi investimenti, la Fiorentina garantisce ogni anno la partecipazione ad una competizione europea e sta lavorando affinchè possa arrivare a giocarsi la più ambita, ossia la Champions League, la cui ultima partecipazione risale all’annata 2009-2010.
Nel frattempo però dice ugualmente la sua nelle competizioni europee, in particolare in Conference League, nella quale l’anno scorso è stata ad un passo dalla vittoria del trofeo finale. Una vittoria stroncata però negli ultimi minuti di gara, nei quali la Fiorentina ha subita due gol, perdendo per 2-1 contro la sua avversaria, il West Ham, essendo vicina a riconfermare una squadra italiana vincitrice della nuova competizione istituita nella stagione 2022-2023, dopo la As Roma che vinse a Tirana, in Albania, per 1-0, contro i rivali olandesi del Feyenoord.
Investimenti
Il presidente italo-americano non sta certamente badando a spese. Dopo l’importante investimento che gli ha permesso di acquistare la Fiorentina, due anni dopo rispetto alla sua prima proposta nel 2017, non si è di certo fermato.
Oltre ad una totale rivoluzione della rosa, che vede sia nei titolari che nei sostituti ottimi innesti a disposizione per il mister Vincenzo Italiano per competere in tutte e tre le competizioni, il presidente sta lavorando anche al di fuori del rettangolo di gioco. È intenzionato nell’investire per la costruzione del nuovo stadio di proprietà, che garantirebbe ulteriori guadagni alla società e ha costruito uno dei centri sportivi migliori di Europa, il Viola Park, con un investimento pari a 165 milioni di euro, volto all’ecosostenibilità grazie all’utilizzo di materiali da costruzione riciclabili, l’impiantamento di migliaia d’alberi e l’utilizzo di veicoli unicamente elettrici.
Un attaccante via in estate?
La Viola è sicuramente riconosciuta per la sua profondità di rosa, ma questo oltre che essere definito un pregio, rappresenta anche la presenza di alcuni esuberi all’interno della rosa. Tra questi, c’è un jolly d’attacco che sarebbe dovuta essere la punta titolare, ma che non ha però rispettato le aspettative.
Si tratta di Christian Kouamè, attaccante ivoriano di 25 anni, che non riesce a trovare continuità dopo il terribile infortunio al ginochio subito nel 2019-2020 e che potrebbe trovare un’altra squadra al termine del suo contratto, che scadrà nel giugno del 2024.