Terremoto in casa Lazio, Lotito dovrà fare a meno della sua esperienza alla fine della stagione. Decisione presa irrimediabilmente.
Maurizio Sarri e la sua Lazio stanno avendo un rendimento altalenante questa stagione. È partita come una delle pretendenti dello Scudetto grazie all’incredibile secondo posto ottenuto l’annata precedente, grazie alla seconda miglior difesa del campionato con soli 30 gol subiti e il contributo dell’intero tridente d’attacco.
Quest’ultimo formato da Ciro Immobile, Mattia Zaccagni e Felipe Anderson, del quale, ognuno di essi, è andato in doppia cifra in Serie A segnando in totale 31 gol e propiziando 13 assist per la squadra biancoceleste.
Ad oggi però, allenatore e giocatori non stanno rispettando le aspettative. Si ritrovano 13 esimi in campionato con 3 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte, di cui 2 fondamentali per la zona Champions League perse contro Milan e Juventus, con il loro bomber di razza infortunato, sostituito momentaneamente da Valentin Castellanos.
In Champions League invece, la musica è totalmente diversa. Nonostante sia un gruppo complicato quello della Lazio, il gruppo E, costituito dall’Atletico Madrid, il Feyenoord e il Celtic, squadre molto ostiche, soprattutto nei propri stadi di casa, la squadra biancoceleste occupa il primo posto in classifica del girone dopo le prime due giornate disputate con 4 punti su 6 disponibili.
Due partite incredibili, con un finale al cardiopalma. La prima giocata in casa, all’Olimpico, dove la squadra di Maurizio Sarri era sotto per 1-0. Succede però l’incredibile: al 94 esimo, corner battuto corto, palla al bacio in area di rigore di Luis Alberto e con un movimento da attaccante ed uno stacco imperioso, dominando l’area, segna il portiere della Lazio, ad Oblak, uno dei portieri più forti al mondo, portando il punteggio sull’1-1. Si tratta di Ivan Provedel, un portiere con un passato da attaccante da 30 gol a stagione.
La seconda partita, disputata nel Celtic Park, a Glasgow, ha visto la Lazio trionfare, uscendo coi 3 punti da uno stadio difficilissimo. La vittoria è arrivata al termine dei 5 minuti di recupero, con un grandissimo gol di Pedro Rodriguez Ledesma, meglio noto come Pedro, grazie ad un ottimo stacco di testa sul secondo palo.
Nonostante siamo agli inizi della stagione 2023-2024, Sarri inizià già a guardarsi intorno; due pedine fondamentali della rosa sono in scadenza di contratto a giugno del 2024. Si tratta di Felipe Anderson, il giocatore più utilizzato dal tecnico, il quale richiederebbe un adeguamento di ingaggio da 3 a 3.5 milioni e soprattutto Pedro, il cui rinnovo sembra sempre più lontano.
Pare che il calciatore abbia comunicato al suo allenatore e alla società che non vorrebbe rinnovare. Tale decisione avverrebbe non per mancanza di impiego ma per giocare un’ultima stagione nel suo paese d’origine, a Tenerife, e chiudere così in bellezza una carriera ornata dai trofei più importanti, sia in ambito nazionale, che internazionale.