Devi prendere il primo volo | Si è svincolato e sbarca a Torino per risolvere l’emergenza
Continua la grande pesca degli svincolati: a Torino sbarca un centrocampista inspiegabilmente rimasto senza squadra. È in cerca di rilancio.
Come raccontava Mario Soldati, nel suo romanzo denominato Le due città del 1964, nelle strade della regione del Piemonte si viveva già a pieno il football, precisamente in Piazza Vittorio.
Gli interlocutori si suddividevano tra la squadra dei gentleman, dei pionieri dell’industria, dei cultori, la Juventus, e la squadra degli operai, degli immigrati dai paesi circostanti, dei poveri o piccoli borghesi, il Torino.
Il derby di Torino, denominato derby della mole in riferimento alla Mole Antonelliana, simbolo architettonico della città, è la prima stracittadina del calcio italiano, che all’epoca rappresentava lo scontro tra due classi diametralmente opposte ma facente parti dello stesso capoluogo.
Il primo scontro fu trasmesso in diretta radiofonica in Italia, nel 1907, giocato sul campo del Velodromo Umberto I, dove ne uscì vittoriosa la squadra granata con un risultato di 2-1. Ad oggi, 2023, è ancora una sfida molto sentita tra le due tifoserie, il cui ultimo match è stato proprio disputato il 7 ottobre, terminando 2-0 per la società bianconera.
Analisi sul derby
L’ultima partita disputata tra le due squadre piemontesi ha dato importanti risposte. Può definirsi corretto definirlo un derby a metà, poichè i primi 45 minuti sono stati caratterizzati da un vero e proprio vuoto tecnico-tattico.
Al termine del match, la Juventus ha comunque ottenuto i tre punti, nonostante l’assenza dell’attacco titolare formato da Federico Chiesa e Dusan Vlahovic. L’esterno italiano sta soffrendo di fastidi al ginocchio operato, mentre il serbo di lombalgia. Il vero “assist-man” è stato il portiere granata, Milinkovic Savic, fratello di Sergej, volato in Arabia durante il mercato estivo, grazie a due uscite totalmente fuori tempo che hanno permesso a Gatti e Milik di marcare il tabellino. Una partita nell’inanonimato della formazione allenata da Ivan Juric, che non è stata in grado di mettere in pericolo la società bianconera, schierando un’unica punta, Duvan Zapata.
Un nuovo innesto per i granata
Il Torino è alla ricerca di nuovi profli per rafforzare la rosa. In particolare si lavora per l’acquisto di nuovi innesti nella zona del centrocampo.
Tra i vari giocatori individuati dai dirigenti di mercato, ritroviamo l’ivoriano Jean-Philippe Gbamin. Si tratta di un mediano, all’occorrenza adattabile come difensore centrale ed addirittura terzino, alto 1.86 metri e attualmente svincolato, dopo esser stato acquistato dall’Everton, venduto dal Trabzonspor per una cifra intorno ai 5 milioni di euro.