Con l’imminente addio di Pogba, il fortissimo centrocampista brasiliano è pronto ad approdare alla Juventus per sostituirlo.
Per Paul Pogba, il momento attuale rappresenta una sfida estremamente difficile. Il calciatore francese, appartenente alla squadra della Juventus, sta attraversando un periodo di notevoli difficoltà.
Difatti, subito dopo la partita inaugurale del campionato del 20 agosto tra Udinese e Juventus, Pogba è stato sottoposto a scrupolose analisi delle urine nel più totale anonimato, come parte delle procedure di routine.
E’ importante notare che queste analisi sono una prassi comune nel mondo dello sport. Quando il sistema proceduto all’analisi delle urine del calciatore, ha rilevato un qualcosa che si discostava notevolmente dai suoi risultati passati. Sono emerse delle variazioni sospette che hanno portato all’identificazione di sostanze proibite.
Dopo le famose controanalisi accurate condotte su campioni di Paul Pogba, la sua positività è stata confermata. Questo ha suscitato una reazione da parte della allenatore ma Massimiliano Allegri il quale ha espresso sinceramente di essere all’oscuro della situazione e ha manifestato un profondo dispiacere a livello umano.
È interessante notare che in passato la Juve aveva già affrontato casi di doping, in particolare quello del calciatore olandese Edgar Davids, avvenuto circa 22 anni fa sempre dopo una partita contro l’Udinese. In quel periodo, la legge antidoping appena approvata, prevedeva per lui una squalifica di 16 mesi ridotta successivamente a 4 in quanto considerata assunzione occasionale.
La situazione attuale di Pogba è potenzialmente più grave poiché potrebbe affrontare non mesi ma anni di squalifica. Questo è il motivo per cui la Juventus sta iniziando a esplorare opzioni di mercato per non rimanere priva di risorse in vista degli obiettivi stagionali.
È importante ricordare che Paul Pogba aveva già vestito con grande successo la maglia della Juventus nelle stagioni dal 2012 al 2016, collezionando 124 partite e realizzando 28 goal. Questi sono stati gli anni d’oro della sua carriera, prima di fare ritorno nella Premier League al Manchester United, dove ha disputato 154 partite e segnato 29 reti. Il suo ritorno alla Juventus nel 2022 è stato contraddistinto da continui infortuni che gli hanno permesso di giocare solo otto partite senza riuscire a incidere in modo significativo.
Quest’anno, la Juventus, non può rischiare nuovamente di deludere i tifosi e di restar fuori dalle competizioni europee. Pertanto, per cercare di tamponare questa situazione delicata, si starebbe guardando al mercato estero.
Per tale motivo, la squadra di Massimiliano Allegri potrebbe concentrarsi sulla possibilità di ingaggiare il giovane centrocampista ventiduenne brasiliano del Fluminense, Andrè, il quale dal 2020 a oggi vanta 65 partite disputate con 3 goal all’attivo.