Non tutto è oro ciò che luccica: anche in Arabia si prova a risparmiare le spese faraoniche offrendo un contratto… in prova.
Siamo sicuri che il futuro del calcio ad alti livelli sia ancora in Europa? Può forse sembrare ad alcuni una domanda semplicemente assurda, quasi provocatoria considerato che il vecchio continente è sempre stato il vero fulcro di questo sport.
Tutti sanno che il vero banco di prova per gli stranieri sono i campionati europei e di conseguenza la Champions League. Eppure quanto accaduto lo scorso anno, non può in alcun modo essere ignorato: l’Arabia Saudita vuole rendere il suo campionato il migliore del mondo in pochi anni, e non sta certo badando a spese.
Era iniziato tutto con l’arrivo a cifre stellari di Cristiano Ronaldo, ma probabilmente nessuno immaginava quello che sarebbe accaduto in questa sessione di calciomercato. Milinkovic-Savic, Neymar, Kante, Gabri Veiga: grazie ad una potenza economica fuori dal comune, la Saudi Pro League non compra più solo leggende sulla via del tramonto, ma anche calciatori giovani e forti per costruire un campionato davvero competitivo.
E lo ha fatto anche sul fronte allenatori, come dimostra l’arrivo di Mancini sulla panchina della Nazionale e tanti allenatori sia giovani che di esperienza nella Saudi Pro League.
La sensazione è che se continueranno a investire fior di milioni, ci vorrà poco affinchè i migliori calciatori si ritrovino tutti in Arabia Saudita. Nemmeno la Premier League riuscirà alla lunga a competere con certe cifre.
Inoltre, c’è una differenza fondamentale rispetto a quanto stava per fare la Cina anni fa con una strategia simile, che poi ha interrotto a causa delle limitazioni del governo. In Arabia esiste davvero la passione per il calcio, non c’è un entusiasmo da costruire da zero e per questo Cristiano Ronaldo è stato accolto lo scorso anno come un Re.
Ma non bisogna nemmeno pensare che gli arabi vogliano spendere tutti questi soldi senza raziocinio, come dimostra l’affaire Lingard. Steven Gerrard è attualmente l’allenatore dell’Al-Ettifaq, club che ha deciso di fare un contratto molto particolare a un calciatore che negli scorsi anni, ha anche fatto coppia con CR7.
Secondo quanto riportato dai media britannici, la squadra araba avrebbe offerto a Jesse Lingard un contratto di prova. Al giocatore in forza al Manchester United è stato infatti proposto un solo mese retribuito, per valutarne meglio le condizioni.