La Juventus, dopo la notizia della positività del giocatore francese, avrebbe fatto secondo alcuni una proposta al giocatore. Situazione difficile.
A volte accadono degli episodi nella vita così incredibili, che diventa difficile non credere nel destino, o comunque nel fatto che a volte l’esistenza sembra svolgersi secondo trame che siamo soliti osservare soltanto nei telefilm. Cosa pensare altrimenti di quello che è successo a Paul Pogba in questi giorni?
Sono stati due anni maledetti per il talento francese. Se già nell’ultimo anno al Manchester United la sua fragilità fisica era diventata evidente, il calciatore era comunque riuscito a disputare una ventina di differenze, giocando anche partite che non lasciavano alcun dubbio su quanto fosse forte il centrocampista francese.
Nessuno poteva immaginare che nel suo ritorno alla Juventus, la squadra che prima della cessione record al Manchester United lo aveva lanciato e fatto conoscere al mondo intero, il Polpo non avrebbe mai visto il campo.
E se a queste aggiungiamo la difficilissima storia di estorsione familiare di cui è stato vittima lo scorso anno, si può capire quanto la sfortuna non smette di perseguitare questo ragazzo straordinario. Questo doveva essere l’anno della rinascita per Pogba, anche se purtroppo già nella partita contro l’Empoli, il centrocampista aveva avvertito un fastidio muscolare che lo aveva costretto a uscire.
Ma il primo ad essere ottimista restava comunque lui, e ieri mattina leggevamo tutti la sua intervista in cui raccontava come lo corso anno fosse stato il più difficile della sua vita, di come avesse persino pensato di smettere.
Aveva però concluso spiegando ai giornalisti che era pronto per rinascere quest’anno, e che avrebbe fatto rimangiare tutte le critiche che gli erano piovute addosso. Qualche ora dopo, nella giornata di ieri 11 Settembre 2023, è arrivata la notizia della sua positività al doping, e più nello specifico, al testosterone.
La Juventus ha speso Pogba in via cautelativa, mentre la notizia continua ancora adesso a fare il giro del mondo. Il francese rischia fino a quattro anni di squalifica, ma bisogna anche dire che gli ultimi casi di doping in Italia, tra cui quello di Palomino si chiude con un’assoluzione. In ultimo, il testosterone trovato nel sangue del francese non è comunque una sostanza in grado di potenziare le sue prestazioni.
Il problema è che alcune voci di corridoio, che nelle ultime ore si vanno sempre più insistenti, raccontano di come la Juventus stia seriamente pensando di rescindere il contratto con il giocatore. Si sapeva già della volontà di Giuntoli di ridiscuterlo a causa dei continui infortuni. Ma che forse adesso i bianconeri, alla luce di queste ultime vicende, potrebbe proporre questa soluzione al giocatore ancora prima del verdetto del tribunale.