Locatelli, il retroscena su Mancini sconvolge tutti: “Qualcosa si era incrinato”
Locatelli ha svelato un inedito retroscena del suo rapporto con l’ex Ct della nazionale italiana Roberto Mancini, che si è dimesso a metà agosto.
La nuova nazionale di Luciano Spalletti è già realtà. L’allenatore toscano si è confrontato in questi giorni per la prima volta con la squadra iniziando a delineare i suoi primi dettami tattici.
Per Spalletti, come si è potuto ascoltare nella sua conferenza stampa di presentazione, diventare CT è stato il sogno di una vita che si realizza. C’è molta attesa, dopo i due anni stratosferici passati al Napoli, per il tipo di impronta che darà alla nazionale.
Nell’ultimo anno, l’Italia di Mancini sembra aver perso del tutto quel gioco e quella sfrontatezza che avevano portato la squadra all’incredibile vittoria agli europei. A Spalletti toccherà dunque rivitalizzare una squadra che aveva perso smalto, e che forse iniziava a registrare qualche dissidio di troppo all’interno della squadra.
Dalla scelta di convocare anche dei nuovi oriundi, che non è piaciuta a tutti, fino ad arrivare ad esclusione importanti, come quella di Manuel Locatelli, che Mancini da un certo punto in poi, ha scelto di non convocare più. È proprio Locatelli, intervistato in questi giorni dai giornalisti durante l’ultima conferenza stampa della nazionale, ha svelato un nuovo retroscena sul suo rapporto con Mancini, che è destinato a far discutere.
Locatelli, gli ultimi anni sono stati difficili per il centrocampista
Non sono stati due anni facili per il centrocampista juventino. Il suo arrivo alla Juventus, dopo due stagioni al Sassuolo che avevano fatto annotare il suo nome a tutti i club di mezza Europa, doveva essere quello della definitiva consacrazione.
Invece Locatelli è finito inglobato da tutte le difficoltà che la Juventus ha vissuto, finendo per essere oscurato persino da Rabiot. Poche prestazioni davvero convincenti, al punto che Allegri nei giorni scorsi era stato costretto a difenderlo dalle numerose critiche che gli arrivavano a causa del suo rendimento.
Locatelli, su Mancini: “Io avevo delle idee, lui altre”
Ai giornalisti, Locatelli ha raccontato che il suo rapporto con Mancini non era più idilliaco. Locatelli in merito ha dichiarato che “quando c’è una mancata convocazione la prima colpa è mia, il primo esame. Poi ho parlato con Mancini, lui aveva delle idee e io altre. Qualcosa si era incrinato, ma va bene così”.
Insomma, il giocatore ha fatto chiaramente capire come il rapporto con l’ex Ct si fosse ormai consumato da tempo, e il sospetto è che forse non era l’unico giocatore della Nazionale a pensarla così.