Il Barcellona ha chiuso il calciomercato con due acquisti molto importanti, che hanno mandato in estasi i tifosi blaugrana.
Le difficoltà finanziare del Barcellona sono note da tempo. D’altronde sono le stesse che hanno reso incandescenti gli ultimi mesi del precedessore di Laporta Bartomeu, costretto a rispondere di una situazione economica del club spagnolo, che è semplicemente disastrosa.
Sono ormai due anni ad esempio, che il Barca fatica a registrare i contratti persino dei giocatori che già acquistato, a causa delle limitazione che gli sono state imposte dalla Lega Spagnola, e che Laporta ha deciso di cavalcare sul filo del rasoio per mantenere competitiva la squadra, come dimostra quanto accaduto con Lewandowski lo scorso anno, i cui dubbi sul suo possibile tesseramento sono rimasti fino all’ultimo, a causa delle restrizioni sugli stipendi.
Si può anche dire che l’ottimo lavoro fatto da Xavi abbia un po ‘reso meno visibili questi problemi. In ogni caso La Porta sta comunque mantenendo le promesse che aveva fatto fin dal primo del suo insediamento.
Il presidente del barca ha infatti sempre dichiarato che si sarebbe impegnato a sistemare i conti in modo veloce ed efficace, ma al contempo avrebbe continuato a fare di tutto per mantenere la squadra competitiva e migliorarla nelle carenze individuate da Xavi.
E gli ultimi due acquisti del calciomercato blaugrana sembrano testimoniare questa volontà. Il Barcellona ha infatti fatto arrivare negli ultimi due giorni di mercato, due top player in cerca di riscatto. Il primo è Joao Felix, talento che era arrivato alla corte di Simeone per oltre cento milioni, e che non è riuscito in alcun modo a rispettare le attese.
Felix era stato mandato in prestito al Chelsea lo corso anno, la squadra peggiore purtroppo in cui rinascere visto il caos societario.
Si tratta di un acquisto molto interessante per Xavi, parliamo di un ragazzo con una tecnica fuori dal comune. Su Joao Cancelo c’è invece poco da dire: gli ultimi tre anni hanno dimostrato come ci troviamo di fronte ad uno dei terzini più forti e tecnici del mondo, e semmai, la sua fuga da City e Bayern si può spiegare solo con un carattere molto particolare, che spesso lo ha reso inviso ai suoi allenatori.
Ma sul suo talento non esistono dubbi, e Xavi ha forse per la prima volta a disposizione un terzino che potrebbe davvero diventare l’erede mai arrivato di Dani Alves.