Le ultime dichiarazioni rilasciate dal pilota spagnolo Marquez stanno facendo discutere. Vediamo insieme il motivo.
Per Pecco Bagnaia, che continua a comandare la classifica del MotoGP, restando saldamente in testa al primo posto, questo è sicuramente l’anno della definitiva consacrazione, riuscisse di nuovo a vincere il Mondiale. E per la Ducati, dopo un decennio davvero tormentato, si tratta di una vera e propria rinascita.
Era infatti dai tempi di Stoner che il team motociclistico non trovava un pilota in grado di dominare in questo modo la MotoGP. Non che la casa motociclistica italiana non ci abbia provato, prima con Valentino Rossi e poi con Dovizioso.
Ma la verità è che ci sono voluti anni per trovare una moto che fosse realmente competitiva per dominare il mondiale in questo modo. E Bagnaia, che è stato formato all’interno della VR46 fondata da Valentino Rossi, si è ritrovato al posto giusto nel momenti. Ma questo però vale anche per la Ducati, perché Bagnaia sta dimostrando, gara dopo gara, di essere un vero e proprio talento generazionale.
Ma in fondo, quanto fosse forte il pilota italiano, lo avevamo già capito con la vittoria del mondiale lo scorso anno. E oggi, grazie al suo stile di guida fuori dal comune, e alle nuove modifiche apportate alla Desmosedici GP23, sembra proprio pronto a ripetere l’impresa.
Il dominio dell’italiano, ha finito per mettere in ombra anche un fenomeno come Marc Marquez, che non sta proprio riuscendo a trovare il feeling giusto con la sua Honda.
Ma non si tratta solo di questi: gli infortuni degli anni sembrano aver di fatto cambiato l’approccio di Marquez, che si è sempre distinto per uno stile di guida estremo, che in fondo è stato il motivo principale dei suoi numerosi infortuni.
Un vero peccato, perché parliamo forse dell’unico pilota che sembrava pronto ad abbattere i record di Valentino Rossi e superarlo per numero di mondiali. Oggi invece il pilota spagnolo, che ha da poco compiuto trent’anni, non può che osservare l’ascesa di Bagnaia.
E difatti in una recente intervista Marquez si è quasi dimostrato geloso del successo del suo collega: “Capisco perfettamente la sensazione che sente ora Pecco. Ha una fiducia in se stesso, nel progetto e nella moto che sono incredibili. Quando la moto va bene non tocchi nulla, questo ti consente di focalizzarti sulla tua guida. Lui si sente praticamente invincibile“