Il campione norvegese ha ricevuto una sfida da parte di una delle atlete più sexy al mondo. Ecco cos’è successo.
Quando Haaland si è trasferito al Manchester City, per molti giornalisti sportivi quello era il momento della verità per il talento norvegese. Il calciatore in fondo arrivava alla corte di Guardiola lo scorso anno, con numeri realizzativi semplicemente incredibili.
Una media di quasi un gol a partita che l’attaccante aveva mantenuto con costanza anche nel passaggio dal Red Bull Lipsia al Borussia Dortmund. Il Manchester City però è un club diverso anche rispetto a una gloriosa squadra come il Borussia.
E dunque il timore è che stavolta il Norvegese non reggesse il grande salto in una squadra che puntava a vincere tutto ogni anno, e in cui le pressioni erano dieci volti maggiori anche rispetto alla squadra tedesca da cui proveniva il norvegese.
In ogni caso, Haaland ci ha messo pochissimo a far capire a chi aveva dei dubbi, che non era proprio il caso di dubitare di lui. E lo ha fatto come sempre, bucando la rete tutte le volte che poteva, che nel suo caso, significa semplicemente fare goal ogni partita.
La sua prima stagione al City è stata qualcosa di semplicemente mostruoso, l’attaccante ha frantumato ogni record possibile segnando 52 gol in 53 partite e posizionando come l’unico talento in grado di competere con Mbappe per la maglia di The GOAT, adesso finalmente libera dalla presenza di Messi e Ronaldo.
Uno dei tratti distintivi del norvegese è sempre stata l’incredibile velocità che riesce a raggiungere in campo aperto, nonostante la sua stazza. Haaland si lancia in campo aperto e a volte sembrava davvero mettere il turbo.
Ed è proprio su questa sua caratteristica che il giocatore ha ricevuto una sfida fuori dagli schemi. Che oltretutto proviene da quelle che è considerata la velocista più sexy del mondo.
Stiamo parlando di Alica Schimdt, atleta tedesca che nel corso di un’intervista rilasciata da un giornale norvegese, si è detto convinta di poter battere il campione: “Battere Haaland sulla corsa? Penso di sì, sui 400 metri. Sui 200 metri sarebbe più difficile. Sarei felice se la gara si svolgesse. Quando? Non lo so, devo chiederlo a lui. Ma sono sempre pronta. Haaland, se sei pronto a correre, sarei felice. Vediamo chi è più veloce!”.