A Roma è già scoppiata la Lukaku Mania. E quello fatto dai tifosi vicino al Colosseo verrà sicuramente apprezzato da Big Rom.
Nessuno a inizio estate avrebbe mai pensato, anche lontanamente, che nella Capitale i tifosi avrebbero vissuto l’emozione di accogliere nella Capitale un attaccante di livello come Romelu Lukaku.
Ma forse i tifosi giallorossi si stanno anche abituando, perché anche l’arrivo del talento argentino Paulo Dybala lo scorso anno, sembrava fantascienza per una squadra che comunque, non lotta certo per vincere il campionato.
E invece la famiglia Friedkin continua a sorprendere, sfruttando al massimo le occasioni di mercato che le si presentano, e andando in prima persona a concludere le trattative. Si dice addirittura che Big Rom sbarcherà nella capitale con un aereo guidato dallo stesso Friedkin. ma d’altronde parliamo di una famiglia che ha costruito il suo impero grazie al cinema, e che di certo ama investire anche nella scenografia di acquisti così importanti.
È stata un’estate incredibile per Lukaku. Il suo acquisto a titolo definitivo da parte dell’Inter sembrava una cosa scontata all’inizio del calciomercato, vista la volontà espressa più volte dal giocatore.
Lukaku era ritornato dai nerazzurri in prestito, dopo una stagione con il Chelsea, che per lui era già finita a dicembre, quando rilasciò un’intervista al giornalista italiano Marco Barzaghi, dichiarandosi pentito della sua scelta e pronto a tornare a Milano. Nessuno sa quando e come i rapporti con i nerazzurri, che avevano trovato l’accordo con il Chelsea, si siano incrinati.
Ma alla fine, a pochi giorni dalla fine del mercato, e con Big Rom che ha rifiutato l’Arabia, sono stati i Friedkin gli unici a convincerli. E nella capitale, com’era prevedibile è già scoppiata la Lukaku Mania.
A due passi dal Colosseo è già spuntato infatti il primo murales in suo onore, che naturalmente, lo ritrae come un gladiatore pronto a conquistare la Capitale.
Nessuno sa chi l’ha realizzato, ma di sicuro si tratta di un tifoso che ormai da tre, quattro giorni era convintissimo della riuscita dell’operazione, visto il tempo necessario a disegnarlo. Certo è che se la trattativa saltasse all’ultimo, cosa che ormai sembra impossibile, sarebbe quasi un sacrilegio rimuovere un murales così bello.