Moratti svela la verità su Mancini: “Dimissioni da CT dell’Italia? Ecco perché lo ha fatto”
Le dichiarazioni di Moratti su Roberto Mancini stanno facendo discutere. Ecco cos’ha rivelato l’ex presidente dell’Inter.
Le dimissioni di Roberto Mancini da CT della Nazionale italiana, arrivate d’improvviso a ridosso di ferragosto, sono state un vero e proprio fulmine a ciel sereno. Anche perché, soltanto poche settimane prima, Mancini era stato nominato supervisore anche del settore giovanile della nazionale.
Una scelta che sembrava lasciar presagire come la fiducia in lui fosse massima, al punto da estendere il suo potere e la sua capacità di incidere sull’intero circuito su cui opera la nazionale azzurra. E invece Mancini ha scelto due settimane fa di dimettersi, e ieri è arrivata la firma come nuovo commissario tecnico della nazionale dell’Arabia Saudita.
Il Mancio non è dunque restato con le mani in mano, e si è subito fiondato in una nuova sfida che oltretutto sarà ben remunerata. Mancini percepirà infatti uno stipendio stratosferico, di circa trenta milioni di euro l’anno.
Una cifra a cui è davvero difficile dire di no. Difficile capire quanto questo abbia inciso nella sua scelta di dimettersi adesso, anche perchè il botta e risposta a mezzo stampa che ha avuto con Gravina, lascia chiaramente intendere come alcuni problemi e incomprensioni, ci fossero in realtà da tempo.
Moratti: “Dimissioni Mancini? Lo fece anche con me ai tempi dell’Inter …”
E sulla questione si è pronunciato in questi anni anche lo storico ex presidente dell’Inter Massimo Moratti, che ha avuto Mancini come allenatore per cinque anni. L’uomo ha dichiarato di non essere rimasto così sorpreso della scelta improvvisa fatta da Mancini, descrivendolo come un talento istintivo, che molto spesso tende a spiazzare i suoi interlocutori.
E Moratti ricorda che un qualcosa di simile capitò anche con durante la sua presidenza. Come ricorda l’ex patron nerazzurro “con me fece una cosa simile dopo l’eliminazione in Champions con il Liverpool, nel 2008: si dimise. Mi colse di sorpresa perché non avevo mai pensato di mandarlo via. Mancini è pieno di talento e quindi imprevedibile. La scelta? I soldi vincono sempre, soprattutto nel calcio”.
Moratti elogia il calcio arabo: “Hanno passione e non stanno facendo gli errori della Cina”
Moratti ha poi anche elogiato il calcio arabo, e la sontuosa campagna di trasferimenti iniziata quest’anno, spiegando che si stanno tenendo alla larga dai tanti errori che aveva fatto la Cina anni fa, quando mise in piedi un’operazione molto simile per far crescere il calcio nazionale.
Inoltre secondo Moratti “gli arabi hanno preso esempio dai cinesi per non ripetere gli stessi errori, in più hanno un enorme passione”.